L'Errore Fatale degli Acquisti Logistici: Quando il Prezzo Non Basta per Scegliere il Vettore

2025-12-03
Chiedete a qualsiasi team procurement del trasporto marittimo quali siano i fattori che guidano la scelta dei vettori: la risposta sarà quasi sempre la stessa. Il prezzo. Questo parametro è diventato l'ancora di salvezza in un mercato caratterizzato da programmi instabili, vincoli di capacità e pressioni costanti per garantire risparmi economici.
Tuttavia, la realtà è più complessa. Nel mercato odierno, selezionare un vettore basandosi unicamente sul prezzo rappresenta uno dei modi più rapidi per perdere il controllo della propria supply chain.
I Rischi Nascosti Dietro una Tariffa Competitiva
Le tariffe di trasporto non rivelano quale vettore perderà una partenza. Non mostrano chi tende a escludere regolarmente il carico quando la capacità si riduce. Non riflettono le performance ambientali o i rischi di conformità normativa. E certamente non indicano se i tempi di transito promessi corrispondano a quelli effettivamente realizzati in mare.
Molti caricatori hanno imparato questa lezione a proprie spese. Un'offerta dal prezzo competitivo appare solida sulla carta, ma i costi reali emergono successivamente sotto forma di ritardi, interruzioni o soluzioni operative d'emergenza.
Alcune domande fondamentali evidenziano rapidamente il problema:
- Quanto è costante l'affidabilità dei programmi del vettore rispetto ai concorrenti?
- Il vettore mantiene gli impegni di capacità durante i periodi di alta domanda?
- Qual è il tempo di transito effettivamente consegnato rispetto a quello pubblicato?
- Come si confrontano le loro prestazioni ambientali su rotte simili?
- Questo vettore garantisce un servizio stabile sul corridoio specifico di cui avete maggiore necessità?
La maggior parte dei team di approvvigionamento non può rispondere con sicurezza a questi quesiti. Non per mancanza di competenza, ma per carenza di dati affidabili.
Perché Questo Punto Cieco Sta Crescendo
La pressione sulle catene di fornitura globali non si è attenuata. I mercati si muovono più velocemente, gli eventi geopolitici modificano i pattern di routing e i vettori adattano rapidamente le proprie reti. Ciò che era valido nel trimestre precedente può essere obsoleto in quello corrente.
Tre tendenze stanno ampliando il divario tra prezzo e performance:
L'affidabilità dei programmi resta imprevedibile. Anche con i miglioramenti post-pandemici, la puntualità rimane sotto i livelli pre-2020. I ritardi generano impatti a cascata sulle operazioni di magazzino, sulla pianificazione dell'inventario e sui programmi di produzione.
I vincoli di capacità si modificano più rapidamente delle gare d'appalto. Un vettore che offriva tariffe attraenti a gennaio potrebbe affrontare pressioni di capacità a marzo. Senza visibilità su queste fluttuazioni, i team acquisti decidono con informazioni obsolete.
Le aspettative di sostenibilità stanno aumentando. Gli obiettivi ESG richiedono la misurazione delle emissioni per rotta. Confrontare le prestazioni dei vettori in questo ambito è diventato essenziale, ma pochi team dispongono di dati standardizzati per farlo.
Il prezzo da solo non può segnalare nessuno di questi cambiamenti. Gli acquisti necessitano di una visione più completa.
Il Costo Reale di Non Vedere il Quadro Completo
Quando il prezzo diventa l'unico criterio, i team procurement perdono i segnali più importanti:
- Un vettore con tariffe inferiori ma affidabilità debole può drenare silenziosamente milioni attraverso ritardi
- Un vettore leggermente più costoso ma con solide prestazioni ambientali può supportare gli obiettivi di sostenibilità e ridurre i rischi normativi a lungo termine
- Un vettore con capacità stabile potrebbe proteggere la fornitura durante le stagioni di picco, anche se la sua quotazione non è la più bassa
Questi impatti raramente sono visibili al momento della gara. Diventano evidenti quando le cose si rompono.
Dal procurement ci si aspetta la prevenzione di questi problemi, ma molti team non dispongono dei dati necessari per prevederli.
Perché il 2026 Sarà un Anno Determinante
Il mercato del trasporto merci sta evolvendo verso la trasparenza. I caricatori pongono domande più difficili. I team finanziari richiedono giustificazioni più solide per le scelte dei fornitori. Il reporting sulla sostenibilità si sta intensificando. E i team logistici vogliono vettori che performano, non solo quelli che quotano bene.
Le organizzazioni più avanzate si stanno già adattando:
- Confrontano i vettori fianco a fianco su affidabilità, emissioni e capacità
- Danno priorità alle metriche allineate con la loro strategia di supply chain
- Standardizzano la valutazione delle performance tra diverse regioni
- Costruiscono discussioni con i fornitori basate su dati oggettivi piuttosto che opinioni
Il prezzo rimarrà sempre importante, ma non può più essere l'unico filtro.
La Via da Seguire
La maggior parte dei team procurement desidera la stessa cosa: un metodo equo, coerente e basato sui dati per valutare i vettori. Una struttura che riduca i pregiudizi e elimini le congetture. Una base che supporti gare migliori e partnership più solide.
Una scorecard moderna dei vettori sta diventando il punto di partenza più semplice. Non perché sostituisca il giudizio professionale, ma perché lo rafforza. Collega gli elementi che il prezzo da solo non può rivelare.
Se il vostro team sta preparando le gare per il 2026 o rivalutando i fornitori, questo è il momento per ampliare la prospettiva. Più completo è il quadro, migliori saranno le decisioni.
Il prezzo racconta metà della storia. La performance racconta il resto.
Fonte: Xeneta Blog